UN NUOVO ANNO SCOLASTICO: SALVARE E DIFENDERE LA RAZIONALITA’ E LA LOGICA

L’attacco ai popoli del mondo da parte di una élite psicopatica, che progetta di ridurre la popolazione mondiale, non si concretizza solo nel far aumentare, grazie a manovre speculative, il prezzo dei beni di prima necessità, del carburante, dell’energia elettrica, del gas, del gasolio, o di imporre i vaccini e altro che evito, per non dilungarmi, ma anche inducendo in maniera ingannevole, attraverso testi di pedagogia, che vengono subito diffusi in tutto il mondo, una sfiducia nella razionalità e nella logica, facendole apparire come nemiche dei sentimenti, come se fossero sovrapposizioni arbitrarie e fuorvianti rispetto alla realtà, come se fosssero eredità di un pensiero metafisico e dogmatico, che nei suoi epigoni avrebbe dato vita a forme politiche autoritarie. Niente di più falso e fuorviante, perchè nella razionalità e nella logica l ‘uomo ha sempre trovato i suoi saldi orientamenti, sia nel mondo della natura, che nella società. Sappiate che la dittatura sanitaria degli ultimi due anni ha potuto attecchire così bene nel nostro Paese per una diffusa incapacità o carenza di pensiero logico e razionale. Basti pensare all’argomento idiota, eppure accreditato da stampa, medici e “scienziati” e politici, secondo il quale chi non si vaccina metterebbe a rischio la salute di chi si è vaccinato, allo stesso modo in cui, colui che rifiuta di spalmarsi la crema solare favorirebbe le scottature in quelli che già si sono messi quella crema. Le argomentazioni a favore del gender, sempre più diffuso nella scuole, sono basate su un autoritarismo mai visto prima nella storia. Si chiede infatti ai ragazzi di abdicare a ciò che vedono coi loro occhi e che capiscono con la propria intelligenza, ossia che una bambina è dalla natura stessa orientata a una sessualità femminile, perchè parla con evidenza la sua biologia, e così per il maschio. Quello che si vuole è che i ragazzi rinuncino a questa capacità di percepire da sè le evidenze, empiriche e poi logiche, in base alle quali si distingue chiaramente un maschio da una femmina, per credere, con fede dogmatica, a manuali e testi scolastici, dove sedicenti scienziati ed esperti si arrampicano sugli specchi per negare che la femminilità è legata ad una base biologica precisa e bene evidente, che sono i genitali femminili. Non è affatto vero che la razionalità e la logica siano espressione di una società autoritaria. E’ vero il contrario. La gente oggi vive in un contesto talmente autoritario e dogmatico di cui neppure si rende conto; basta vedere quante persone, dovendo decidere se uscire con l ‘ombrello o no, non si affaccino più alla finestra per vedere se piove, bensì vanno su google a cercare le previsioni del tempo! Abituare i ragazzi a non fidarsi della propria razionalità, del proprio pensiero logico e della propria capacità di intuire le evidenze, per attingere da google, attraverso lo smatphone, tutto lo scibile di cui hanno bisogno, è un crimine pedagogico, che genitori e insegnanti dovrebbero astenersi dal compiere. 2+2 fa 4 e vanno mandati a quel paese tutti quei cialtroni che in conferenze o corsi di aggiornamento insinuano o cercano di sostenere che la matematica sarebbe un’ opinione. Ai ragazzi va insegnata l ‘importanza della logica, per orientarsi nel mondo e nella vita. Se A è più piccolo di B e B è più piccolo di C, a fortiori C è più grande di A, non cè bisogno di prendere il metro e fare la verifica empirica. Per misurare l ‘altezza di questo palazzo o albero, non c’è bisogno che mi ci arrampichi su, ma basta fare una proporzione, dove l ‘altezza dell’albero, sia X, sta alla lunghezza della sua ombra, come la mia altezza sta alla lunghezza della mia ombra, in un determinato momento della giornata in cui il sole non sia allo zenith. La logica e la razionalità ci avvicinano alla realtà e non è vero che ce ne allontanano! A questo vanno abituati e formati i ragazzi se li si vuole sottrarre al clima autoritario e dogmatico in cui li vuole l’élite nemica dei popoli. La quale impone che vengano scritti libri di testo in cui si fa credere all’esistenza, oggi, di un riscaldamento globale, causato dall’uomo (per giustificare misure di austerità e recessione che affamano i popoli). Si smontino queste menzogne facendo notare come Annibale alla fine del III sec. a. C. ha attraversato le Alpi con 37 elefanti per dire, che anche in quel momento c’era un clima inspiegabilmente caldo, tanto che sulle alpi non c’eranno così tanta neve e così tanti ghiacciai, da impedire il passaggio ad animali tropicali quali gli elefanti. Oggi gli insegnanti, a differenza di 20 o 30 anni fa, non possono fidarsi dei manuali scolastici, perchè sono talmente infarciti dei dogmi e degli articoli di fede di “agenda 2030” (l’insieme dei programmi dei globalisti), che se li adottassero di peso e per come sono compirebbero una grave operazione di controeducazione, e farebbero il volere dell’élite psicopatica che vuole vaccinare il mondo. Oggi è necessaria un’ opera di decodifica e critica degli stessi manuali scolastici, la cui adozione è compito arduo e da compiere con scaltrezza. (Nel disegno: Pitagora i cui principi paidetici informarono Grecia e soprattutto Magna Grecia, per secoli)